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mercoledì 16 dicembre 2020

Nuoto e Scoliosi , panacea o luogo comune ? Scopriamolo!

Chiunque si sia approcciato allo sport nell'infanzia o abbia frequentato ortopedici e medici dell'infanzia, quasi sicuramente si sarà imbattuto nella frase 
" FAI NUOTO PERCHE' E' LO SPORT PIU' COMPLETO!"



Questo consiglio è particolarmente enfatizzato nel momento in cui al bambino viene diagnosticata una patologia di scoliosi o di qualsiasi problematica relativa alla colonna vertebrale; 
ma cerchiamo di procedere con ordine:

Il nuoto è uno sport sicuramente valido e "completo" per quanto riguarda non solo l'impiego cardio-respiratorio ma anche muscolare poichè praticando i vari stili, viene impiegato il 90% della muscolatura del nostro corpo; chiaramente nel caso in cui si praticassero tutti gli stili, costantemente e tutti alla perfezione, ovvero con la giusta tecnica e impiego muscolare.
Inoltre la totale mancanza di impatto col suolo e quindi totale assenza di forze verticali di compressione della colonna vertebrale ha drasticamente ammaliato la medicina ortopedica classificando IL NUOTO  come attività panacea di tutti i mali .

Ora, prendiamo il concetto appena espresso e stravolgiamolo. 
Quasi tutto.

Come si può definire COMPLETO uno sport che toglie la componente terrena , non sviluppa le capacità motorie di base ( camminare , strisciare , rotolare , saltare , arrampicarsi e correre) che caratterizzano lo sviluppo psicomotorio dell'essere umano , condiziona enormemente la postura e la mobilità articolare, riduce l'esperienza motoria solo ad un ambiente acquatico ?

La risposta è : non si può definire completo.

L'unico sport completo è ... nessuno .
L'unico modo per rendere lo sport completo è farne il più possibile di più tipi !
Basti pensare al ruolo della preparazione atletica anche degli atleti professionisti, perchè dovrebbero fare ulteriore sport oltre quello di specializzazione? Proprio per migliorare alcune capacità fisiche e motorie oltre a svilupparne di nuove per rendere l'atleta il più COMPLETO possibile.

La scoliosi ,è un dismorfismo per di più IDIOPATICO ovvero non determinato da fattori esterni ma principalmente da fattori genetici o di predisposizione e consiste in un'anomalia della struttura della colonna vertebrale la quale risulta deviata lateralmente , spesso associata a una rotazione dei corpi vertebrali.
Tutti quei fenomeni simili ma non irreversibili vengono chimati "Atteggiamenti Scoliotici "




Va da sè pensare come una colonna non perfettamente equilibrata possa non essere ideale in tutte quelle attività che richiedano salti, impatto col suolo o carichi diretti sulla colonna, ma l'essere umano essendo un'animale bipede e terrestre deve fare tutti i giorni i conti con la forza di gravità, per cui perchè consigliare un'attività che elimina completamente il fattore gravitazionale? Perchè è più semplice.

E' più semplice eliminare un problema piuttosto che affrontarlo, è più semplice togliere tutto quello che potrebbe essere difficile da gestire, piuttosto che gestirlo.
E ci ritroviamo con bambini introdotti in acqua a 3 anni che arrivano in età scolastica e adolescenziale che non sanno correre senza perdere l'equilibrio, non sanno saltare senza distorcersi una caviglia o semplicemente non partecipano ad una corsa campestre, una partita di pallone o una qualsiasi attività al di fuori dell'acqua perchè si sentono letteralmente INCAPACI .

Inoltre, in una condizione di SCOLIOSI in cui abbiamo già uno squilibrio di postura che può coinvolgere il dorso o il bacino o tutti e due i fattori, è dimostrato come il NUOTO  invece di equilibrare, intensifichi il problema poichè un lato spingerà sempre più dell'altro ,l'atteggiamento sarà sempre più intenso da un lato rispetto l'altro, la muscolatura fossilizzerà le articolazioni invece che mobilitarle differentemente.
Inoltre intensifica già come tipologia di sport un atteggiamento di iperlordosi o di ipercifosi che andandosi a sommare al problema precedente non può di certo migliorare il quadro finale.

COSA FARE ?
 
Partendo dal presupposto che ci sono vari gradi e gravità di scoliosi che richiedono interventi chirurgici o situazioni troppo gravi da gestire senza degli specialisti ( e per specialisti non mi riferisco al pediatra ), i casi meno gravi non sono INVALIDANTI !

Si può fare tutto nella giusta misura e con i giusti accorgimenti, senza privarsi di un'attività piuttosto che l'altra, senza monopolizzare ad una sola attività tutta la propria esperienza motoria.
Si può fare nuoto, si può fare volley, si può fare calcio, si può fare fitness adottando queste misure .

STRETCHING  
Specialmente schiena e dorso e non solo dopo le attività sportive

GINNASTICA POSTURALE  
Non è una roba da vecchi, serve a 10 anni come a 90 per differenti            motivi e ci sono differenti tipi di posturale !

LIMITARE LA SEDENTARIETA'
 Muoversi , giocare, ballare, evitare di stare troppo tempo seduti,         prendersi una pausa dal "riposo"

 SCARPE 
Usare scarpe idonee non troppo alte, non troppo basse ,specialmente per fare sport .

 PROFESSIONISTI  
Non sentite l'opinione di una sola campana ! Il pediatra fa il pediatra! Non può  sapere al 100% di altre condizioni.
Rivolgetevi ai fisioterapisti per riequilibrare e resettare le componenti muscolo- scheletriche, rivolgetevi a Chinesiologi( Laureati in scienze Motorie) per programmi di allenamento e attività sportive idonei ,rivolgetevi ai nutrizionisti per una corretta alimentazione e al medico dello sport per farvi consigliare al meglio quello che potete fare o non fare, o fare moderatamente ! 

L'unico vincolo è la disinformazione , l'unica Panacea è INFORMARSI ! SEMPRE !

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domenica 29 novembre 2020

ALLENAMENTO ARTI INFERIORI, NON SOLO ESTETICA MA ANCHE BENESSERE !

 Quando pensiamo all'allenamento delle gambe, il nostro pensiero volge inevitabilmente ad un aspetto estetico dell'allenamento.

Al femminile si pensa ad avere dei glutei alti e sodi ( e non solo al femminile ) , al maschile ad esibire il quadricipite in tutta la sua maestosità ( e non solo al maschile !)

Ma in termini pratici, quanto è importante allenare gli arti inferiori ?



Intanto definiamo  ARTO INFERIORE il distretto corporeo che va dal cingolo pelvico ( bacino ) fino ai piedi .

 Incontriamo tra i gruppi muscolari di maggior conoscenza il popliteo , gli ischio crurali, il quadricipite e il Gluteo ,questi gruppi muscolari  a loro volta sono formati da singoli muscoli che lavorando in sinergia tra loro permettono un corretto funzionamento muscolare come per esempio il quadricipite che a sua volta è formato da vasto mediale, vasto, laterale , retto femorale e vasto intermedio , ma concorrono tutti e 4 formare i muscoli anteriori della coscia ( e anche di recente scoperta un 5° muscolo primordiale che scopriremo più avanti 😉)

Perchè è importante allenare le gambe ?

Studi scientifici hanno dimostrato come l'allenamento degli arti inferiori sia strettamente collegato ad un aumento del testosterone a livello fisiologico .

Questo vuol dire che nel momento in cui alleno ad alta intensità gli arti inferiori ,a livello metabolico, tutto il corpo riceve quella "scarica " ormonale in più che permette al muscolo di accrescere sia fisicamente ( aumentando e sviluppando le fibre muscolari ) sia qualitativamente poichè più fibre muscolari ci sono , più ne vengono reclutate durante il movimento e di conseguenza l'energia chimica sviluppata diventa energia meccanica che agendo sulle leve ossee danno origine al movimento .

Detta in termini semplici ,più il muscolo è sviluppato, più forza riesco a esprimere e meno fatica faccio nel compiere determinati movimenti sia nell'allenamento che nei gesti quotidiani , basti pensare a quante volte ci propinano il sollevamento dei carichi da terra usando le gambe e non la schiena , ma se non ho le gambe allenate... da dove  prendo la forza necessaria ?


ed e qui che volevo arrivare!

Il polpaccio va allenato e allungato per una corretta flesso- estensione del piede ( camminare)

Il quadricipite va allenato , per estendere la gamba , sollevare carichi da terra , alzarsi dalla sedia , preservare l'articolazione del ginocchio .

I femorali vanno allenati , per sedersi , per accovacciarsi , per abbassarsi , per lavorare in equilibrio di forza con il quadricipite ( non va bene allenare solo uno o l'altro !)

E infine...il GLUTEO ...il gluteo è il motore del nostro corpo , il gruppo muscolare più potente e forte di tutti , se il CORE è fondamentale per la stabilità il Gluteo è quello che permette in MOVIMENTO!
Correre, saltare, sollevare pesi salvaguardando la schiena , distendere la gamba , stabilizzare l'anca , caricare il colpo prima del calcio ad un pallone !

In conclusione . prima di qualsiasi senso estetico, alleniamoci per stare bene ! Sfruttiamo il potenziale del nostro corpo nel migliore dei modi !

 Non dobbiamo aver paura di usare i pesi e allenamenti ad intensità , poichè nel corso della vita non siamo sottoposti solo al carico naturale del nostro corpo !
( Pensiamo alla gravidanza, al trasloco , ai lavori fisici o semplicemente portare le buste della spesa )

L'importante è farlo sempre con criterio e rivolgersi a dei professionisti del settore che sapranno individuare le esigenze personali di ognuno in sicurezza !

 Inoltre un corpo allenato alla fatica sarà un corpo resistente al logoramento !

In seguito un piccolo esempio di allenamento arti inferiori 😉 con o senza pesi .


Dottoressa Simona Petroselli Chinesiologa



domenica 22 novembre 2020

FITBALL, IL DIVERTIMENTO FATTO ALLENAMENTO !

 CENNI STORICI : La Fitball ( o palla Svizzera) , venne brevettata per l'appunto , da un costruttore di materiali plastici nel 1963, Aquilino Cosan, il quale trovò il modo di creare una sfera elastica ma di una resistenza tale da non essere soggetta a foratura

Solo successivamente questa creazione venne impiegata nelle strutture fisioterapiche e riabilitative.

Successivamente ancora nell'ambito del Fitness.

E' un oggetto pieno di potenzialità, versatile sia in ambito posturale ,sia nella tonificazione ; inoltre per via della sua componente " ludica " permette una diversificazione dei più importanti esercizi BASE dell'attività motoria posti con uno stimolo più dinamico e divertente !

Tutti possono utilizzare la Fitball come attrezzo di allenamento :

- Atleti Agonisti 

- Bambini 

- Adulti con problematiche fisiche 

- Atleti dilettanti che vogliono variare il proprio allenamento 

- Donne in gravidanza ( molto consigliato)

Questo perchè tramite questo attrezzo possono essere eseguiti esercizi di qualsiasi genere e tipologia come Esercizi Posturali , Esercizi di Tonificazione, Esercizi di Equilibrio e Propriocettivi, Esercizi di Scarico della Colonna , Esercizi di Resistenza, Esercizi di Core Stability ( vedi articolo al link video Core Stability ).

In seguito Qualche esempio di Esercizi con la Fitball sia di tonificazione sia di allungamento ✌😀





lunedì 16 novembre 2020

RIEDUCAZIONE POSTURALE , PREVENZIONE E ADATTAMENTO SENZA ETA'

Nel corso degli anni di lavoro , ho visto evolvere l'attività di Ginnastica Posturale, da un concetto prevalentemente adattativo e applicabile in età adulta o in terza età , fino a quello preventivo sottoposto già in età evolutiva .

Così nei corsi fitness di ginnastica posturale come nelle sedute private , diminuisce sempre di più l'età media delle persone che si avvicinano a questo genere di attività "soft" sia per una questione di informazione ormai alla portata di tutti, sia perchè la sedentarietà ha diminuito drasticamente la soglia di età nell'insorgenza di patologie muscolo scheletriche come lombalgie, protrusioni, ernie o irrigidimento muscolare .

Senza entrare nel merito delle molteplici patologie e del loro trattamento specifico , avere consapevolezza che il corpo va preservato già prima dell'insorgenza del problema, riesce a prevenire in molti casi il problema stesso .
Andare a intervenire su una problematica già esistente è un ottimo modo per "congelare" la situazione affinché non peggiori e in alcuni casi su situazioni non patologiche ma solo viziate, lo stato di malessere  può addirittura risolversi o migliorare notevolmente.
Quindi va bene correre ai ripari , ma è sempre meglio farlo con uno stato di salute già ottimale !
Mi piace molto la frase:

" Prenditi cura del tuo Corpo è l'unico posto che hai per vivere "
                                                                                               [Jim Rohn]

Potremmo addentrarci per ore sulla nocività della "postura di ufficio" o sulla "sindrome dello zainetto scolastico" nei bambini , seguita , in tempi più moderni da quella dello "Smartphone", ma ci soffermeremo solo su come riprendere possesso e il controllo del nostro corpo nel migliore dei modi .
Ed ecco 5 consigli per migliorare la nostra postura (e la nostra salute)!


mercoledì 11 novembre 2020

METODO TABATA, FIGLIO DEL PROGRESSO DELL'ALLENAMENTO AD ALTA INTENSITA'

 TABATA TRAINING


CHE COS' E'?

QUANDO SI USA?

A CHI E' RIVOLTO?


Il Tabata Training è un tipo di allenamento ad alta intensità , figlio dell' HIIT (High Intensity Interval Training) il quale è stato studiato e brevettato , agli inizi negli anni 90' dal  Dr. Izumi Tabata, da cui appunto prese il nome .

Lui e la sua Equipe studiarono come modificando alcuni elementi dell'allenamento ad alta intensità si potesse beneficiare di effetti importanti per il condizionamento delle capacità aerobiche dell'individuo. 

L'allenamento Tabata consiste fondamentalmente in 3 momenti :

- tempo di carico (20 secondi di attività intensa)

- tempo di recupero ( 10 secondi di recupero)

- tempo totale di lavoro 4 minuti (8 serie dello stesso esercizio)

dando vita alla formula che più conosciamo ovvero la 20''-10''X8

Quindi consiste in 20 secondi di attività intensa con esercizi ad alto impatto aerobico ( jumping jack , skip , burpees , salto alla corda ecc..) , intervallati da un recupero breve (la metà del tempo di lavoro ) ripetuto per un tempo complessivo di 4 minuti ( 8 serie ).

Questo tipo di allenamento si utilizza, come già accennato prima , per migliorare la condizione aerobica dell'atleta consentendo un alto impiego muscolare in termini di qualità nel ristretto periodo di tempo , con recuperi ancora più brevi per non permettere all'acido lattico di condizionare le fibre muscolari causandone affaticamento ; inoltre anche il muscolo lavora condizionando se stesso a resistere a sforzi prolungati senza necessità di recuperi lunghi.

Questo allenamento a chi è rivolto ?

A tutti. E' utile per gli atleti impiegati in sport di resistenza come la corsa , è utile per quelle persone che vogliono allenarsi con efficacia in poco tempo e in condizioni spaziali non idonee ( per esempio dentro casa , o in luoghi non consoni all'attività aerobica come la corsa o il ciclismo ), ma anche per variare l'andamento dell'allenamento in palestra , andando a lavorare su diverse intensità, ad esempio, durante un allenamento isotonico in sala pesi.

Quindi, variare l'allenamento non solo migliora la qualità dello stesso e di conseguenza i risultati tangibili, ma aiuta il corpo a non abituarsi alla routine e mettersi alla prova sempre di più in maniera costruttiva !

In seguito un esempio di allenamento utilizzando il metodo Tabata della durata di 13 minuti di lavoro ( + 2 di stretching o camminata per rilassare la muscolatura ) per un totale di 15 minuti ottimizzati al massimo ! 👍



 


mercoledì 14 ottobre 2020

L' IMPORTANZA DEL "CORE" NELL'ALLENAMENTO.

 Quante volte andando in palestra abbiamo sentito la dicitura CORE associata magari a STABILITY ?

Almeno una volta nella vita se siete sportivi o frequentanti di palestra , ma sappiamo esattamente di cosa si tratta ?





CORE significa letteralmente " CORSETTO" quindi è facilmente associabile a tutta quella zona circostante la colonna vertebrale, sia anteriormente , sia lateralmente, sia posteriormente; 

la stabilità di questo corsetto (muscolare si intende) permette di salvaguardare strutture delicate come la colonna vertebrale e permettere al corpo di sostenere tutto il peso sia corporeo sia dei carichi in caso di attività ( e non necessariamente carichi sportivi).


Quali sono i muscoli che intervengono alla formazione del corsetto?

I muscoli che intervengono alla formazione del corsetto sono sia superficiali e quindi visibili, sia profondi di solito radicati alla colonna vertebrale.

letteralmente abbiamo :

  • MUSCOLO ADDOMINALE TRASVERSO
  • MUSCOLO MULTIFIDO
  • OBLIQUI INTERNI
  • OBLIQUI ESTERNI
  • MUSCOLI PELVICI 
  • MUSCOLI ERETTORI DELLA COLONNA (LUNGHISSIMI )
  • MUSCOLO QUADRATO DEI LOMBI
  • MUSCOLO DIAFRAMMA
  • MUSCOLO RETTO DELL'ADDOME

N.B. UN APPUNTO LECITO DI MENZIONE

IL RETTO DELL'ADDOME ( O LA CLASSICA TARTARUGA) E' IL CONCETTO PIU' SEMPLICE DI "ADDOME" , LO ABBIAMO TUTTI ( CHI PIU' CHI MENO SVILUPPATO E VISIBILE ), MA QUELLO CHE NESSUNO PUO' FARE E' SEPARARE QUESTO MUSCOLO UNICO IN DUE META' ALLENANDO SEPARATAMENTE ADDOME "ALTO" E ADDOME "BASSO" 😡😠😈😖
(Quindi se in palestra ancora sentite questa oscenità , scappate più velocemente possibile perchè difronte a voi non avete professionisti ma improvvisati )

N.B. SECONDO PUNTO LECITO DI MENZIONE

IL MUSCOLO DIAFRAMMA ( O MUSCOLO RESPIRATORIO) E' UNO DEI MUSCOLI PIU' IMPORTANTI DEL CORPO UMANO E NON SOLO PER LA SUA CAPACITA DI REGOLARE IL RITMO RESPIRATORIO , MA INTERVIENE ANCHE A SOSTEGNO DELLA POSTURA . MOTIVO PER CUI UN SUO SQUILIBRIO PUO' COMPORTARE DIVERSI SCOMPENSI POSTURALI E BLOCCHI RESPIRATORI.


In definitiva questi muscoli vanno stimolati , allungati e allenati in modo equilibrato affinchè possano dare sostegno, protezione e mobilità al corpo senza compromettere l'equilibrio generale.

Di seguito qualche esercizio che può indirizzarvi all'allenamento del Core 😋👍


Non esitare a contattarmi per qualsiasi Info o Supporto all'allenamento!
👌



martedì 13 ottobre 2020

PREPARAZIONE ATLETICA E SPORT AMATORIALE , SERVE ?

 Spesso quando sentiamo parlare di preparazione atletica o sportiva, la riconduciamo a sport di alto livello o atleti professionisti , in particolar modo nel Calcio, Basket , in generale negli sport di squadra o comunque nei contesti in cui l'atleta deve mantenere una forma fisica e muscolare costante.

Nell'ultimo decennio però, questa integrazione è entrata nella routine di atleti occasionali , amatori o in sport lontani da quello che nell'immaginario collettivo può essere ricondotto all'atletica , come ad esempio il Nuoto.

Anche in realtà più di "nicchia" incomincia a prendere piede questa integrazione sportiva, ad esempio nel caso degli atleti occasionali della domenica o utenti di circoli sportivi impegnati nei tornei organizzati.

Uno sport tra questi , è il tennis.


Prendiamo ad esempio la signora Pina e il signor Giovanni, entrambi neo pensionati con l'hobby della palestra occasionale ; quindi sala isotonica , tanto tapis roulant , corsi di ginnastica posturale e  di tanto in tanto qualcosa di più dinamico come la Zumba.

Decidono di prendere lezioni di tennis , da zero , con un istruttore che ovviamente all'inizio spiega le basi, la tecnica , i gesti tecnici ( dritto , rovescio , battuta).

Dopo i primi due allenamenti soft , il signor Giovanni e la signora Pina osano qualche scambio più dinamico. E qui può non succedere nulla , come può succedere tutto :

- distorsione alla caviglia

- infiammazione del capo lungo del bicipite 

- infiammazione al tunnel carpale

- lesione della cuffia dei rotatori 

- distorsioni varie al ginocchio o al polso.

- fratture da stress alle ossa del piede 


In conclusione ... è colpa del Tennis ?

Ovviamente no . E' colpa della pregressa esperienza sportiva non preparatoria alla nuova attività più dinamica, più intensiva o semplicemente con schemi motori non ben consolidati.

Dunque ... PERCHE' INTEGRARE LA PREPARAZIONE ATLETICA AD UNO SPORT ANCHE SE NON DEVO ANDARE A GAREGGIARE A WINBLEDON ?

Per assicurare un'esperienza sportiva non solo più prestante , ma più divertente , con un rischio di infortunio minore  e mantenendo uno stato di salute migliore sia dell'apparato cardiocircolatorio ( il quale sarà già pronto a ricevere lo sforzo), ma anche muscolo scheletrico che sarà meno stressato e sollecitato da movimenti non stereotipati .

Inoltre è sempre più chiaro come cominciare a diversificare l'esperienza motoria sin dall'età infantile , riduca notevolmente il rischio di patologie e infortuni in età adulta. 

Quindi ... Chi ben comincia è già a metà dell'opera !!!😄👊


In seguito vi mostro un esempio di preparazione atletica associata ai gesti tecnici del tennis di una mia cliente !

Dimostrazione di come anche attività lontane dal proprio sport di appartenenza possano essere integrate in modo divertente trovando un punto comune !

( grazie Tiziana Scalabrin per l'autorizzazione al video )





MI PRESENTO !

 SALVE A TUTTI! Questa è una pagina fitness per tutti coloro che amano lo sport , il movimento e in generale il mondo del fitness come svago...